Cortisolo e Alimentazione

Il tipo di alimentazione può avere influenza sulla secrezione di cortisolo. In condizioni normali, i livelli di cortisolo seguono ritmi circadiani, i più alti si riscontrano al mattino, mentre i più bassi nelle ore serali. Il digiuno è una delle condizioni che induce un aumento della secrezione dell’ormone in questione.

Non tutti gli studi concordano sull’influenza che l’alimentazione ha sui livelli del cortisolo in circolo; alcuni di essi associano una sovrapproduzione di tale ormone a un regime alimentare ricco di carboidrati a elevato indice glicemico, mentre altri studi associano tale sovrapproduzione a una dieta ricca di proteine.

Nel caso di regimi alimentari che privilegiano un alto contenuto di carboidrati ad alto indice glicemico, l’elevata produzione di cortisolo sarebbe legata alla cosiddetta ipoglicemia di rimbalzo, un noto fenomeno fisiologico provocato dalla notevole secrezione di insulina che si verifica a seguito di un’assunzione di cibi ad alto indice glicemico.

Nel caso di regimi alimentari più spostati verso le proteine, l’ipersecrezione di cortisolo sarebbe invece legata all’esigenza di “consumare” gli aminoacidi in eccesso presenti a livello epatico in seguito all’assunzione di una quota di proteina eccessiva rispetto a quella necessaria ai fabbisogni dell’organismo.

La terapia Pneisystem rappresenta una vera innovazione nell’ambito della nutrizione clinica in virtù del fatto di essere fortemente individualizzata ed incentrata sia sulle preferenze che sui fabbisogni alimentari dei nostri pazienti accuratamente calcolati.