le alterazioni del ciclo mestruale

Si parla di alterazioni del ciclo mestruale quando le mestruazioni non si presentano ogni 28 giorni. Questa irregolarità è più comune nel pieno dell’età fertile di una donna, tra i 20 e i 45 anni. Prima dei vent’anni, sono abbastanza comuni irregolarità perché siamo in presenza di un motore uterino e di un assetto ormonale che iniziano a funzionare. Dopo i 45 anni invece, ci si avvicina alla fine della vita mestruale e dell’età fertile e ci troviamo di fronte a un motore uterino alla fine del suo ciclo di vita e a un assetto ormonale alterato.

Le alterazioni del ciclo mestruale possono riguardare la frequenza e la durata. Vi sono donne in cui il ciclo si manifesta dopo i classici 28 giorni e donne alle quali le mestruazioni arrivano ogni tre settimane. Il primo caso, in genere, non è problematico. Se invece le mestruazioni arrivano ogni tre settimane, l’eccessiva perdita di sangue può portare con sé il rischio di anemia. L’anemia cronica si manifesta con: debolezza, capogiri, pallore, accelerazione del battito cardiaco e fiato corto anche in seguito a leggeri sforzi. La stessa condizione può colpire le donne con mestruazioni abbondanti o particolarmente lunghe (8-10 giorni), tenendo come riferimento la durata normale delle mestruazioni di 5-6 giorni. Un ciclo mestruale corto, che dura 3-4 giorni, non porta rischi.

La terapia Pnei, individualizzata e ove possibile a base di medicine naturali e prive di effetti collaterali, è una terapia straordinariamente valida e risolutiva nel contrastare le alterazioni del ciclo mestruale.