Evoluzione terapeutica modernissima, a cavallo tra biochimica e biofisica molecolare, la terapia low dose consente di utilizzare bassissimi dosaggi di ormoni, citochine e neurotrasmettitori come segnali biologici.
Le quantità utilizzate sono nell’ordine di nano-picogrammi, dosaggi ai quali tali sostanze vengono fisiologicamente prodotte dall’organismo. Le molecole segnale così somministrate sono del tutto prive di effetti collaterali e posseggono pertanto importanti proprietà terapeutiche.
Di recente il premio Nobel per la medicina Prof Luc Montagnier ha trattato l’argomento delle terapie low dose in simposi e conferenze.